Scanner 3D

Lo Scanner 3D gioca un ruolo fondamentale nel processo di Reverse Engineering: la pratica di analizzare un oggetto esistente per comprenderne la struttura, il funzionamento e il design al fine di replicarlo o migliorarlo
L’uso di uno Scanner 3D in questo contesto consente di acquisire con precisione la geometria tridimensionale di un oggetto fisico, facilitando notevolmente il processo di Reverse Engineering

Oggetto originale Oggetto riprodotto

Il processo di di Scansione 3D si pùo sudividere in 4 parti

Preparazione oggetto originale
In base all’oggetto da scannerizzare vengono svolte diverse procedure di preparazione, tra cui, se si ritiene necessario, è l’aggiunta di “Marker” di riferimento se l’oggetto ha una geometria complessa
Acquisizione da scanner
Una volta calibrato lo scanner e scelto il profilo di Scan, si può avviare la procedura di acquisizione della nuvola di punti, più tempo viene impegnato in questo step e meglio sarà il risultato finale
Ottimizzazione Oggetto
Attraverso l’uso di software di terza parte come AutoDesk Maya, Rhinoceros, Blender e molti altri, è possibile ottimizzare e pulire l’oggetto acquisito, se necessario in questa fase è possibile apportare modifiche all’oggetto
Riproduzione
Attraverso l’utilizzo di Stampanti 3D, CNC o altro, è possibile riprodurre una copia dell’oggetto con le modifiche effettuate nel processo di ottimizzazione

Caratteristiche tecniche:

  • Modello: EinScan H
  • Modalità di scansione: Standard scan, Body scan, Face scan
  • Accuratezza Scansione: 0.05 mm – 0.6 mm
  • Area di scansione
  • Minima: 209 mm x 160 mm – 310 mm x 240 mm
  • Massima: 420 mm x 440 mm – 780 mm x 900 mm
  • Velocità di scansione: 720.000 Punti / secondo – 1.200.000 Punti / secondo
  • Distanza di lavoro: 470 mm
  • Profondità da campo: 200 mm – 1500 mm
  • Scansione a colori: Sì
  • Formati esportazione: OBJ, STL, PLY, P3, 3MF

Accessori

Photo Studio Kit Kit di ambiente fotografico
RotoPhoto Sistema di automazione d’acquisizione foto

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